
Il ginocchio, tra tutte le articolazioni umane, è tra le più infortunate. (1) Ho scritto un articolo proprio sulla sua anatomia, se vuoi approfondirla clicca qui!
In ogni caso, le lesioni in questa zona possono essere divise principalmente in due categorie: traumatiche e non traumatiche. Un infortunio traumatico al ginocchio, come facilmente immaginabile, si verifica in un incidente violento. Per esempio, durante attività come il calcio, un atterraggio sbagliato può causare una grossa lesione, come ad esempio la rottura del legamento crociato anteriore (LCA). Questi infortuni sono gravi e spesso portano ad un'anticipata fine della stagione per questi atleti.

Le lesioni non traumatiche, invece, non sono direttamente correlate ad un solo evento, ma alla reiterazione di stimoli "nocivi" per l'articolazione. Sono tipiche negli sport di endurance, ad esempio, o nei contesti di allenamento con pesi, in cui è raro subire un infortunio traumatico al ginocchio. (2,3) Questo non vuol dire che non accadano lesioni gravi, ma sono meno comuni in sport come Crossfit, Powerlifting o sollevamento pesi in palestra rispetto a sport più da contatto o ricchi di salti e sprint. La ricerca, in questo caso, suggerisce che il dolore al ginocchio associato a questi sport di sollevamento pesi sia spesso legato a lesioni da sovraccarico, o over-use. (4) Queste lesioni non traumatiche possono diventare molto fastidiose e portare ad ulteriori problemi nel tempo, influenzando sia l'allenamento che la qualità della vita.

Anatomia delle lesioni al ginocchio
Se ti rivolgi alla medicina tradizionale, consultando il tuo medico di base o un medico ortopedico, probabilmente riceverai una diagnosi basata sull'anatomia. Di solito, la diagnosi si focalizza sulla localizzazione del dolore e non sulla causa del dolore al ginocchio. Anche se ci sono molte fonti anatomiche di dolore che coinvolgono l'articolazione del ginocchio, le più comuni sono:
- Sindrome del dolore femoro-rotuleo (PFPS)
- Sindrome della bandelletta ileo-tibiale
- Tendinopatia rotulea o quadricipitale
Alla prossima settimana con l'approfondimento sulla Sindrome Femoro-Rotulea! Non perdertelo!
Bibliografia:
G. Calhoon and A. C. Fry, “Injury rates and profiles of elite competitive weightlifters,” Journal of Athletic Training 34, no. 3 (1993): 232–8
K. D. DeHaven and D. M. Lintner, “Athletic injuries: comparison by age, sport, and gender,” American Journal of Sports Medicine 14, no. 2 (1986): 218–24
B. P. Hamill, “Relative safety of weightlifting and weight training,” Journal of Strength & Conditioning Research 8, no. 1 (1994): 53–7
M. H. Stone, A. C. Fry, M. Ritchie, L. Stossel-Ross, and J. L. Marsit, “Injury potential and safety aspects of weightlifting movements,” Strength and Conditioning Journal 16, no. 3 (1994): 15–21